“Non pensarlo come morire” disse Morte. “Pensalo come una partenza anticipata per evitare il traffico.”
Neil Gaiman e Terry Pratchett, Buona Apocalisse a tutti.
Oggi nel Calendario dell’Avvento Letterario troviamo la divertente, irriverente e diabolica opera di Neil Gaiman e Terry Pratchett, Buona Apocalisse a tutti. Anche questo libro ha una pregevole trasposizione cinematografica nella miniserie Netflix Good Omens, con un cast azzeccatissimo, che vi consigliamo di guardare solo dopo aver letto il libro perché la sceneggiatura, curata anche dallo stesso Gaiman, non si prende libertà e resta sempre aderente alla trama.
“Le persone non dovrebbero poter diventare veramente sante, disse, a meno che non gli venga data anche l’opportunità di essere definitivamente malvage.”
Nato a Porchester nel 1960, Neil Gaiman è stato rifiutato a lungo dagli editori, al punto tale di intraprendere una carriera giornalistica con il solo scopo di costruirsi una rete di conoscenze in grado di garantirgli la pubblicazione. Il successo invece è arrivato gradualmente, e in modo differente, soprattutto in seguito alla diffusione a puntate di American Gods su un blog.
Perché dovremmo leggerlo? Molte delle opere di Gaiman attingono a miti nordici e celtici: leggere (e comprendere) romanzi come American Gods, I ragazzi di Anansi e anche lo strepitoso Sandman prevede la conoscenza di una mitologia antica e distante dal nostro quotidiano. Con Good Omens, al contrario, ci ritroviamo immersi nel liquido amniotico delle Sacre Scritture. A nostro agio con i riferimenti, possiamo ridere amaramente della caccia alle Streghe, del Diavolo e di quell’Apocalisse che ci è stata lungamente promessa.
“Non devi testare tutto fino alla distruzione solo per vedere se hai fatto giusto.”
Articolo di Greta Cerretti
“Leggo perché non so volare.”
Hai bisogno di un editing o di una valutazione? Richiedi un preventivo.